RESIA LA CENTRALINA

Saranno inviate cartoline alla giunta regionale per evitare la costruzione                                                    il comitato fa il punto.                                                                                                              Fare il punto sulla centralina idroelettrica di -ponte rop-e dare il via ad un percorso informativo rivolto ai cittadini. Con questi obiettivi si è svolto,nei giorni scorsi ,a San Giorgio di Resia, un incontro al quale hanno partecipato Anna Micelli,portavoce del comitato spontaneo “no Centralina Resia -2”, il sindaco di Resia Sergio Chinese e il biologo Giuseppe  Moro. Il Comitato ha voluto in primis ringraziare il consiglio comunale per aver approvato,all’unanimità,una delibera che porta l’amministrazione comunale ad affermare il suo non interesse alla realizzazione dell’opera, dando mandato al sindaco di mettere sotto tutela il tratto del torrente Resia che va dalla località -Saleni Vir (Samlin)alla località Tigo.Il sindaco Chinese ha ribadito la volontà di sviluppare la zona del torrente Resia in termini di valorizzazione turistica-naturalistica-paesaggistica.Il biologo Moro Giuseppe ha illustrato in modo chiaro e competente gki effetti che provocano le derivazioni dell’acqua,stimolando un dibattito attento e vivace.All’incontro hanno partecipato diversi rappresentanti delle associazioni di pescatori della regione,di Legambiente e dell’associazione acqua di Pordenone. Da tutti è stata espessa la preoccupazione per il fatto che un no definitivo alla centrale dovrà essere espresso prima dalla competente commisione di impatto ambientale,poi dalla giunta regionale,affinchè questa vicenda si possa chiudere definitivamente. Il comitato si è assunto l’impegno di mantenere vivo l’argomento organizzando una serie di incontri informativi e promuovendo l’invio di cartoline apposite alla presidenza della giunta regionale dal titolo “La Val Resia non esiste senza il Resia “, disponibili nei giorni presso gli esercizi pubblici della valle .OGGI SUL MESSAGGERO VENETO